Traslochi industriali sul territorio e all’estero cosa serve sapere
I traslochi industriali sono sicuramente più complessi rispetto a quelli ordinari, in quanto richiedono la movimentazione di macchinari, merci e addirittura strutture complesse.
Per questo sarebbe sempre necessario conoscere i dettagli relativi ai traslochi industriali sia per il nostro territorio sia per gli altri Paesi.
Traslochi industriali, i passaggi da seguire
Un trasloco industriale prevede dei passaggi ben precisi per arrivare al momento nel quale si dovrà effettuare la vera e propria movimentazione.
I passaggi più importanti sono sicuramente i seguenti e, se ben monitorati, consentiranno di movimentare non solo gli oggetti necessari, ma di farlo con serenità.
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La selezione
Anche in un trasloco industriale sarà necessario selezionare, come si farebbe per un’abitazione, che cosa tenere e che cosa lasciare indietro. Ad esempio, potrebbe essere necessario vendere una parte dei macchinari, oppure non trasportarli tutti a destinazione.
Le selezione, quindi, consentirà di facilitare l’intero processo del trasloco, non solo dal punto di vista pratico e organizzativo, ma anche sotto il profilo economico: meno oggetti verranno caricati, meno forza lavoro, spazio e mezzi saranno necessari.
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La classificazione
Dopo aver selezionato ciò che dovrà essere portato, e ciò che sarà lasciato indietro, sarà necessario passare alla classificazione. La classificazione riguarderà le macrocategorie di beni, dai macchinari agli oggetti fragili, passando per la documentazione e tutto ciò che potrà servire nella vita pratica dell’azienda.
Ad esempio, sarà essenziale identificare, classificare e segnalare gli oggetti fragili ma anche quelli di valore, in modo che questi vengano trattati con una cura in più rispetto agli altri.
Traslochi industriali, i servizi necessari
Oltre ai passaggi appena visti, per un trasloco industriale sarà necessario fare riferimento ad alcuni servizi accessori. I servizi che si rendono necessari per un trasloco industriale, sia nel caso in cui questo si svolga sul territorio nazionale, sia nel caso in cui ci si trovi a spostarsi in un altro Paese, sono i seguenti:
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Documentazione e licenze
L’azienda che si occuperà del trasloco dovrà preparare i documenti per lo spostamento, le licenze di transito e anche tutti i permessi richiesti dalla legislazione nazionale o internazionale.
Quindi, l’azienda di trasporti dovrà anche conoscere la legislazione, sia quella nazionale sia quella internazionale, in modo da poter fornire una consulenza completa sotto questo punto di vista.
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Montaggio e smontaggio
All’azienda che si occuperà del trasloco sarà necessario specificare la richiesta di smontaggio e smontaggio per macchinari, scaffali e così via. Lo stesso accadrà nel momento in cui si arriverà a destinazione e si renderà necessario rimontare ciò che sarà stato trasportato.
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Identificazione dei mezzi
Un altro elemento essenziale sono i mezzi, non solo quelli per il trasporto puro e semplice, ma anche quelli per la movimentazione. Quindi, bisognerà specificare se siano necessari carrelli elevatori, muletti e così via.
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Stoccaggio e immagazzinaggio
Nel caso in cui la sede di destinazione non sia completamente finita, o sia necessario un passaggio intermedio (soprattutto per i traslochi internazionali) si dovrà richiedere alla propria impresa di traslochi di avere a disposizione un magazzino o una struttura per stoccare e immagazzinare i propri beni per un periodo predeterminato.