Traslocare a Londra dopo l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea può comportare alcune incertezze.
Dalla Brexit del 2016, le leggi riguardanti l’immigrazione che prima non riguardavano i cittadini europei adesso andranno pian piano ad essere applicate anche ai cittadini UE.
I cambiamenti dovuti alla brexit inglese non sono ancora tuttavia effettivi e sembra che anche una volta entrati in vigore non ci saranno procedure troppo complesse per andare a vivere in Inghilterra.
I documenti assolutamente necessari per potersi trasferire a Londra sono: un passaporto in corso di validità e la NIN, cioè la National Insurance Number.
Il National insurance number è un equivalente del nostro codice fiscale personale.
Questo documento è fondamentale per svolgere qualsiasi operazione documentabile come l’assunzione presso i luoghi di lavoro o l’apertura di un conto in banca.
Per saperne di più circa la brexit, si possono consultare le informazioni fornite dal sito ufficiale del governo inglese.
Quali sono i prezzi di un trasloco a Londra
Facciamo degli esempi con prezzi indicativa circa un trasloco di un trilocale da trasferire a Londra e in cui sui vuole trasportare tutto tranne i mobili o gli elettrodomestici più ingombranti.
In realtà, l’unico modo per essere sicuro del prezzo finale del trasloco è contattare la ditta di traslochi internazionali e farsi fare un preventivo.
Non esistono reali costi fissi perché i prezzi possono variare in base ad una serie ampia di fattori.
Indicativamente, ad esempio: un trasloco di un trilocale con partenza da Milano può costare tra i 2800 e i 3900 euro se fatto via terra o tra i 3000 e i 4100 euro se fatto via mare.
Un trasloco con partenza da Roma invece può costare tra i 2500 e i 3500 euro se fatto via terra o tra i 3200 e i 4400 euro se fatto via mare.
Per quanto riguarda Napoli, un trasloco può costare tra i 2800 e i 3900 euro se fatto via terra o tra i 3000 e i 4100 euro se fatto via mare.
Da Palermo, un trasloco può costare tra i 3500 e i 4900 euro se fatto via terra o tra i 3000 e i 4100 euro se fatto via mare.
E infine da Cagliari, un trasloco può costare tra i 2500 e i 3500 euro se fatto via terra o tra i 3400 e i 4800 euro se fatto via mare.
I traslochi sono comunque un’operazione molto complessa e delicata, soprattutto per quanto riguarda i viaggi internazionali, ecco perché è sempre consigliabile affidarsi a una ditta di traslochi professionale e con una reputazione affidabile.
La scelta della ditta di traslochi non è comunque l’unica da effettuare, in quanto per agevolare la velocità dei trasporti bisogna pianificare organizzare tutto in largo anticipo, per fare in modo che ci siano sempre le condizioni ottimali per una lavorazione veloce della ditta di trasloco.
Il costo della vita a Londra
Analizziamo adesso il costo della vita a Londra, città che si trova all’ottava posizione come più cara tra le metropoli europee, inclusi i prezzi dell’affitto e il costo della vita.
Persino paragonandola a Milano, la città italiana con il costo della vita più alto a livello nazionale, Londra è comunque più costosa del 35%.
Vediamo di seguito una serie di esempi tra prezzi di prodotti di consumo A Milano e a Londra:
Il prezzo medio di un cappuccino a Milano è di 1,42 € mentre quello di un cappuccino a Londra è di 3 €.
Il prezzo per un litro di latte a Milano e di 1,25 € contro 1,03 € in Inghilterra.
12 uova costano quasi allo stesso modo sia a Milano che a Londra: 2,43 € contro 2,38 €.
Un litro e mezzo di acqua costa 45 centesimi a Milano ma può arrivare a costare fino a 1,10 € a Londra.
Una bottiglia di vino può essere acquistata con 6 € A Milano, ma la stessa costerà 8,85 € in Inghilterra.
Il prezzo per un pacchetto di 20 sigarette è veramente differente: 5,40 € In Italia contro 12,16 € in Inghilterra.
Il gasolio a prezzi molto simili: 1,61 € contro 1,42 €.
Per mangiare a un ristorante di medio livello, due persone in Italia spenderanno in media 60 € oppure 55,30 € in Inghilterra.
1 kg di arance costa mediamente 1,91 € a Milano e due ore e 30 a Londra. 1 kg di mele costa 2 € A Milano e 2,50 € a Londra.
L’enorme differenza di prezzo si vede definitivamente confrontando il prezzo degli abbonamenti mensili per i mezzi delle due città: l’ abbonamento milanese costa 35 €, e sembra una tariffa davvero minima a confronto con l’abbonamento londinese, che costa 154 € al mese.
C’è da dire ovviamente che se i mezzi pubblici londinesi sono molto più costosi rispetto a quelli italiani, la capitale nel Regno Unito offre davvero tantissime possibilità molto diverse per spostarsi: una di queste ad esempio è la metropolitana, che per i londinesi è la “Tube”.
La metropolitana è uno dei modi più semplici e più conosciuti per spostarsi a Londra, ed è uno dei collegamenti più vecchi di questo tipo al mondo.
La rete metropolitana londinese è molto capillare e si possono trovare stazioni un po’ ovunque. L’entrata della metropolitana è molto facile da individuare, riconoscibile dal famoso logo circolare rosso e blu con la scritta “Underground”.
Dal 2007 inoltre è stato aggiunto servizio complementare con treni in superficie che è stato chiamato “Overground”.
A questi due servizi si aggiungono la DLR, che un sistema di treni automatici diffuso nelle aree sud e nelle aree est di Londra. Inoltre, l’area sud è coperta anche da un sistema di tram con quattro linee.
Un mezzo davvero usato e spostarsi all’interno della città e il bus. i bus londinesi hanno una copertura praticamente totale, con tariffe molto economiche e orari strettamente organizzati: alcune linee funzionano addirittura 24 ore al giorno.
L’unico vero svantaggio di quest’ultimo sistema di trasporto è il fatto che si trova inserito all’interno del famoso traffico londinese che crea non pochi problemi.
Consigli e suggerimenti sui Traslochi Internazionali
Visita la pagina dedicata ai principali Paesi Internazionali
Link Utili: sul sito del governo si trovano molti consigli su come trovare lavoro, come ad esempio i consigli su come scrivere un curriculum vitae per un lavoro in Inghilterra, su questa pagina.
Su questo sito puoi trovare un glossario di tutti i termini e le abbreviazioni che puoi trovare negli annunci immobiliari in Inghilterra.